Milano esplorazione urbana: Il Parco Trotter
Il Parco prende il nome dalla Società del Trotter, come veniva chiamata a Milano la Società Nazionale del Trotto, che impiantò sull'area un ippodromo rimasto in attività dal 1906 al 1924, quando fu spostato presso San Siro. Agli inizi del XX secolo l'ippodromo fu anche utilizzato come pista ciclistica, motociclistica e automobilistica. L'anello del vecchio tracciato di gara è ancora riconoscibile, convertito nel viale principale del parco. Acquisita l'area, il Comune di Milano vi costruì una scuola per bambini a rischio di tubercolosi, chiamata "Casa del Sole". Venne mantenuta la conformazione originale del Parco. Il progetto del Comune era molto ambizioso: fu istituita una scuola all’interno del parco, composta da una serie di padiglioni dove ci sono le aule, ma con il parco come luogo di apprendimento all’aperto. Le aule erano distribuite in dodici padiglioni dislocati all’interno del parco, vere e proprie casette a misura di bambino. Oltre alle aule, il parco era dotato di aree per attività collettive: stalle, orti, frutteti, stagni, piscine, palestre e chiesetta. La scuola fu una delle poche a Milano dotate di una piscina. Dagli anni '70 l'area è diventata anche parco pubblico negli orari non scolastici.
(Foto scattate a gennaio 2023)